Il testo di Monsignor Alessandro Saraco, Rettore della Basilica Cattedrale di Crotone, è una guida semplice, “non per gli addetti ai lavori ma per tutti“, come ha ricordato ieri pomeriggio don Michele Cordiano, presso la Chiesa del Santissimo Salvatore in Fondo Gesù.
È stato presentato infatti “Se siedo nelle tenebre tu sarai la mia luce“, il libro di Monsignor Alessandro Saraco “Guida al Sacramento della Confessione“, pubblicato da D’Ettoris Editori. Una lettura non solo teologica ma anche evangelica, approfondita ieri durante un incontro presso la parrocchia crotonese, a cui ha preso parte don Michele Cordiano, rettore della chiesa “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle anime” di Paravati (Vibo Valentia).
Presenti l’Editore Antonio D’Ettoris, l’autore Don Alessandro Saraco, il Parroco della Chiesa del Santissimo Salvatore Don Antonio Rodio, e l’Arcivescovo di Crotone-Santa Severina Angelo Raffaele Panzetta il quale, al termine dell’incontro, ha celebrato la Santa Messa. E’ stata dunque occasione, anche, per riunire i Cenacoli di Preghiera di Mamma Natuzza.
“Credo che sia importantissimo recuperare il sacramento della confessione – ci ha detto Don Alessandro – Anzi forse è più che mai necessario riporre al centro dell’azione pastorale della chiesa il sacramento. Abbiamo bisogno di entrare nel Confessionale per sentire sempre di nuovo l’abbraccio benedicente e misericordioso del Padre che fa festa“.
Il Papa ha di recente presieduto l’annuale celebrazione quaresimale “24 ore per il Signore“, dedicata al sacramento della Penitenza, durante la quale ha ascoltato le confessioni di alcuni fedeli. Papa Francesco ha ricordato dunque che l’incontro con Dio attraverso un confessore “è una festa che guarisce il cuore e lascia la pace dentro” e ha proposto un esame di coscienza per i peccati “contro la vita, la cattiva testimonianza e contro il creato”. Il sacramento della riconciliazione, inoltre, “non è un tribunale umano ma un abbraccio che consola“.
Dopo la pandemia da Covid-19, ci ha detto Don Alessandro, il numero delle confessioni è diminuito: “Le confessioni sono diminuite un po’ per effetto della pandemia, ma forse anche perché ci troviamo in un contesto socioculturale in cui si è perso il senso del peccato. Ed ecco perché c’è un calo numerico di chi si accosta al Sacramento della confessione: se io mi ritengo giusto, perché dovrei sperimentare il perdono di Dio se tutto è lecito? Se niente è male? Se posso fare quello che voglio?“
“Dio perdona sempre, nonostante i nostri limiti – conclude – nonostante le nostre debolezze. Non dobbiamo avere paura di accostarci al sacramento del perdono di Dio perché lui è felice di donarcelo. Quando facciamo il male sperimentiamo la misericordia di Dio, la luce che disperde le tenebre del nostro male e del nostro peccato. Credo che questo sia il messaggio più importante di questo libro: abbiamo sempre la possibilità di poter riscoprire quanto il Signore ci ama ed è contento di noi”.
www.crotoneok.it è stato pubblicato il 2024-03-19 08:30:00 da Redazione
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