Trento spalle al muro per puntare la finalissima

Spalle al muro e una sola possibilità: vincere. Il Trentino Volley, dopo mesi e mesi da capolista in Superlega, dovrà giocarsi l’accesso alla finalissima scudetto passando per gara 5. Nella semifinale contro Monza la formazione di Soli, dopo aver perso gara 3, perde anche gara 4 3-1 con un quarto set praticamente senza storia e una Monza quasi perfetta.

Domenica 14 aprile si torna in campo, a Trento per riprendere il cammino. Dall’altra parte ha già strappato il biglietto Perugia che ha sconfitto Milano 3-1 nella serie.

Il primo set procede a strappi con le due squadre spesso al comando ed è Trento alla fine a imporsi. Simile il secondo set, mentre nel terzo Monza è brava a tenere sempre il divario, respingendo la rimonta di Treno anche fino al -1. Ultimo set, il quarto, senza storia: 9-1 per Monza e pausa di Soli, ma la musica non cambia e Monza vola sul 23-9 e poi mette il sigillo.

Mint Vero Volley Monza-Itas Trentino 3-1 (22-25, 25-23, 25-23, 25-11)

MINT VERO VOLLEY: Loeppky 17, Maar 19, Galassi 10, Kreling 1, Takahashi 14, Di Martino 11, Gaggini (L); Visic, Szwarc 1. N.e. Comparoni, Mujanovic, Morazzini, Beretta. All. Massimo Eccheli.

ITAS TRENTINO: Lavia 15, Kozamernik 8, Rychlicki 9, Michieletto 15, Podrascanin 7, Acquarone, Laurenzano (L); Nelli 3, Garcia, D’Heer, Magalini. N.e. Cavuto, Sbertoli, Pace. All. Fabio Soli.